Election: Un Portrait di Ambizione Spettrale e Corruzione Sotterranea!

Il film “Election”, diretto dal visionario Alexander Payne nel 1999, è una satira mordace e divertente sul mondo delle elezioni studentesche di una scuola superiore americana. Con una sceneggiatura brillante scritta da Payne in collaborazione con Jim Taylor, basata sull’omonimo romanzo di Tom Perrotta, il film esplora temi universali come l’ambizione sfrenata, la corruzione politica e le dinamiche sociali complesse.

La trama ruota attorno a Tracy Flick (Reese Witherspoon), una studentessa modello eccessivamente ambiziosa che si candida per la carica di presidente del consiglio studentesco. La sua concorrente è Paul Metzler (Chris Klein), un popolare atleta senza particolare talento politico, manipolato dalla sua famiglia e dagli amici per garantirgli la vittoria. Nel mezzo di questa battaglia elettorale si inserisce Mr. McAllister (Matthew Broderick), il cinico professore di storia del liceo, inizialmente neutrale ma che finisce per essere trascinato nella voragine politica.

Payne dipinge con precisione la fragilità e l’ipocrisia delle istituzioni scolastiche. La competizione elettorale diventa un microcosmo della politica adulta, dove le strategie sporche, i compromessi morali e il desiderio di potere prevalgono su ogni altro valore.

Tracy Flick, interpretata magistralmente da una giovanissima Reese Witherspoon, è il personaggio più complesso e affascinante del film. Ambiziosa al punto dell’ossessione, manipolatrice e spietata, ma anche vulnerabile e insicura nel profondo. La sua sete di potere la porta a commettere atti sempre più discutibili, mettendo in luce le fragilità della natura umana.

Un Cast Memorabile:

Oltre a Witherspoon, il cast comprende attori di grande talento come Matthew Broderick nel ruolo del professore cinico e disilluso, Chris Klein nei panni dell’atleta ingenuo, e la memorabile performance di Jessica Campbell nei panni di Tammy Metzler, sorella minore di Paul. Il film si distingue anche per la sua colonna sonora accattivante, che contribuisce a creare un’atmosfera nostalgica e ironica.

Stile Cinematografico e Temi:

Payne utilizza uno stile cinematografico asciutto e minimalista, caratterizzato da inquadrature precise e dialoghi taglienti. La regia sottolinea l’ironia della situazione, mettendo in luce il lato comico delle situazioni assurde e dei comportamenti infantili degli adulti.

Tra i temi principali del film troviamo:

• L’ambizione sfrenata: Tracy Flick incarna la figura dell’individuo che punta a tutto, anche a costo di sacrificare i valori morali. La sua sete di potere la rende cieca ai bisogni degli altri e incapace di costruire relazioni autentiche.
• La corruzione politica: Le elezioni studentesche diventano il terreno di battaglia per intrighi e strategie sporche. I candidati, spinti dal desiderio di vittoria a tutti i costi, si lasciano coinvolgere in comportamenti disonesti.
• La fragilità delle istituzioni: La scuola, presentata come un microcosmo della società, si rivela vulnerabile alle pressioni sociali e all’influenza del potere.

Un Film Senza Tempo:

“Election” è un film che ha saputo resistere al tempo grazie alla sua satira intelligente e pungente sulla politica e sulle dinamiche sociali. Le tematiche affrontate sono ancora attuali, rendendo il film una riflessione sempre valida sull’ambizione, la corruzione e l’ipocrisia umana.

Con le sue interpretazioni brillanti, la regia raffinata e la sceneggiatura brillante, “Election” rimane un piccolo capolavoro del cinema indipendente americano, un film da scoprire o riscoprire per chi desidera una visione satirica e divertente sul mondo della politica.